mercoledì 17 luglio 2013

Debian Hurd su VirtualBox

Giusto per curiosita' ho provato ad installare Debian/Hurd...ovviamente in una macchina virtuale per non fare troppi danni

La storia dello sviluppo di Hurd e' decennale e dopo aver letto che era uscita la nuova Debian Hurd ho voluto provarlo. So bene che non e' consigliato l'uso di produzione e che solo 2/3 dei pacchetti Debian sono disponibili....e' solo una prova con una prima incredibile sorpresa

Dopo aver configurato la macchina virtuale con un disco da 3Gb (come piu' o meno sono solito fare) ho lanciato il cd di installazione ed al momento di effettuare il partizionamento del disco fisso mi sono accorto che "semplicemente" non era elencato



Dopo una buona mezz'ora di riavvi mi sono messo alla ricerca su Internet di qualche indizio ed ho trovato che uno dei limiti attuali di Hurd e' quello di non gestire i dischi SATA ma di gestire solo in controller IDE

A questo punto sono ritornato in Virtualbox, ho cancellato il disco fisso ed il controller (di default sono SATA) ed ho creato un disco virtuale IDE


a questo punto l'installazione e' partita

Comunque una volta arrivati, dopo il riavvio, al login le impressioni di utilizzo sono pessime. Al di la' dei comandi che sono (ovviamente) differenti da Linux anche le operazioni piu' banali pongono problemi e vi sono molti errori. Il sistema e' sostanzialmente non usabile

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